14 gennaio 2025, ore 20:30
Basilica di San Babila, corso Monforte 1, Milano
a cura di Associazione Leformis
Musiche di Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Alessandro La Ciacera, organo
Cordis Notae, ensemble vocale
Claudio Cardani, organo
Riccardo Doni, direzione
Introduce Angelo Foletto
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Martedì 14 gennaio 2025, ore 20.30, presso la Basilica di San Babila, Milano, nel 150° anniversario di nascita di Albert Schweitzer (1875-1965), organista, filosofo, teologo, medico missionario e Premio Nobel per la Pace nel 1953, l’Associazione Leformis inaugura in suo onore il festival organistico “Il musicista poeta” con il concerto “Bach & Schweitzer I”, interpreti Alessandro La Ciacera, organista titolare del Duomo di Milano, e Riccardo Doni, organista, clavicembalista e direttore di fama internazionale, alla guida dell’ensemble vocale Cordis Notae, con accompagnamento all’organo di Claudio Cardani, organista titolare della Basilica di San Babila.
Nel ricordo dell’Albert Schweitzer interprete ed esegeta di Johann Sebastian Bach (1685-1750) tutti i concerti hanno in programma opere dal repertorio per tastiera del compositore tedesco nel 340° anniversario della nascita, molte delle quali eseguite e registrate da Schweitzer. Da qui il titolo del festival, tratto dall’opera musicologica “J.S. Bach. Il musicista poeta” che Schweitzer pubblicò nel 1905 in omaggio al Kantor di Lipsia.
In programma per il primo dei due appuntamenti monografici interamente dedicati a Bach è la Toccata in Fa maggiore BWV 540/1 che il Maestro La Ciacera, tra i migliori improvvisatori italiani della sua generazione, eseguirà sull’Organo Zanin della Basilica di San Babila. Seguono corali e altre composizioni per organo dai 18 corali di Lipsia, da Clavier Übung e dall’Orgelbüchlein, alternati a versioni a quattro voci degli stessi corali, oltre all’Allegro dal Concerto in Do maggiore BWV 595.
Introduce la serata il musicologo e critico musicale Angelo Foletto che già nel 2000, per il quotidiano La Repubblica, aveva curato i libretti dei due CD con la raccolta di opere bachiane per organo registrate da Albert Schweitzer nel 1935.
PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Toccata in Fa maggiore BWV 540/1
Dai 18 Corali di Lipsia:
Nun komm der Heyden Heyland a 2 Clav. et Ped. BWV 659
Trio super Nun komm der Heyden Heyland a due Bassi e canto fermo BWV 660
Nun komm der Heyden Heyland in Organo pleno canto fermo in Pedal BWV 661
I primi due corali saranno intermezzati dalle strofe del corale a 4 voci
Da Clavier Übung:
Allein Gott in der Höh sei Ehr BWV 676
Il preludio al corale sarà seguito dal corale a 4 voci
Concerto in Do Maggiore BWV 595 (Allegro)
Da Orgelbüchlein:
Christ ist erstanden BWV 627
Le tre parti organistiche saranno alternate a tre strofe del corale a 4 voci
Dai 18 corali di Lipsia:
Komm Gott Schöpfer, heiliger Geist in Organo pleno con Pedale obbligato BWV 667
Il preludio al corale organistico sarà seguito dal corale a 4 voci
Alessandro La Ciacera (1979) si diploma col massimo dei voti in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Milano, sotto la guida di Luigi Benedetti, perfezionandosi successivamente nel repertorio organistico con Alessio Corti e Patrick Delabre. Per diversi anni studia poi improvvisazione organistica a Parigi con Sophie-Véronique Cauchefer-Choplin. Vincitore di diversi concorsi organistici nazionali (Roma, 2001; Viterbo, 2002; Vanzaghello, 2002), nel settembre 2009 si aggiudica il “Troisième Prix d’Interprétation” all’International Organ Competition di Luxembourg e il primo Premio al Concorso internazionale di Interpretazione organistica “Città di Ovada”. Nel 2005 la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano lo nomina Secondo Organista del Duomo di Milano e nell’ottobre 2022 Organista Titolare del Duomo di Milano. Ritenuto tra i migliori improvvisatori italiani della sua generazione, il suo repertorio spazia egualmente dal barocco al Novecento. Ha al suo attivo concerti in Italia e all’estero, e collaborazioni con diversi compositori contemporanei tra i quali, nel 2005, Karlheinz Stockhausen. Del compositore tedesco ha eseguito in prima assoluta mondiale Himmelfahrt, riscuotendo unanimi consensi della critica italiana e straniera. Parallelamente ha svolto attività didattica presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra (2003-2013) e presso la Scuola Diocesana di Musica e Liturgia di Como (2013-2021). Ha realizzato incisioni per l’etichetta italiana “Bottega Discantica” e per l’etichetta svizzera “VDE-Gallo”.
Nato a Milano nel 1965, Riccardo Doni si diploma in organo e composizione organistica presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma, sotto la guida di Lorenzo Ghielmi; si perfeziona poi in organo e clavicembalo, seguendo i corsi tenuti da Jean-Claude Zehnder presso la Schola Cantorum di Basilea. Non ancora ventenne, diventa direttore artistico dell’Associazione Musica Laudantes di Milano e dell’omonimo gruppo vocale, con cui si esibirà fino al 2009 realizzando anche alcune incisioni discografiche. Sempre in ambito vocale negli anni Novanta guida le formazioni della Nuova Polifonica Ambrosiana e dei Madrigalisti Ambrosiani, tenendo numerosi concerti in Italia e all’estero. In qualità di clavicembalista e organista, oltre agli impegni solistici, dal 1994 collabora stabilmente con l’ensemble Il Giardino Armonico, diretto da Giovanni Antonini, esibendosi in tutto il mondo con solisti di fama internazionale. Dal 2002 inoltre è clavicembalista dell’ensemble Imaginarium, fondato dal violinista Enrico Onofri e specializzato nel repertorio vocale e strumentale italiano del Sei-Settecento. Fra le altre collaborazioni di rilievo, quelle con l’orchestra da camera I Solisti di Pavia (diretta da Enrico Dindo), i Cameristi della Scala, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, l’Accademia Bizantina. Dal 2008 suona insieme al violinista Giuliano Carmignola; il duo vanta numerosi concerti tenuti in prestigiose cornici italiane ed europee. Dal 2011al 2024 è stato direttore musicale dell’Accademia dell’Annunciata, progetto dedicato alla formazione di giovani talenti e indirizzato alla prassi esecutiva barocca e classica con strumenti originali. L’ensemble, che ha un ricco curriculum di concerti e incisioni, collabora costantemente con solisti di chiara fama. È stato docente presso i conservatori di Castelfranco Veneto, Ferrara e Frosinone. Attualmente è docente di basso continuo presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Le principali case discografiche con cui ha registrato sono Alpha, Amadeus, Decca, Deutsche Harmonia Mundi, Musica Viva, Naïve, Nichion, Opus 111, Passacaille, Sarx Records, Stradivarius, Supraphon, Teldec, Zig Zag. Dal 2018 lavora in esclusiva per Arcana, con l’Accademia dell’Annunciata.
L’ensemble vocale Cordis Notae, costituitosi nel 2020, è composto da coristi provenienti da formazioni corali amatoriali di prestigio, tra cui Ars Cantica, Musica Laudantes, Cremona Antiqua, Controcanto. Il legame di amicizia e amore per la musica corale, che li accomuna da oltre quarant’anni, porta il gruppo a esibirsi in momenti particolari dell’anno per rendere visibile e udibile la passione che da sempre desiderano esprimere con il canto corale. I singoli coristi dell’ensemble si sono esibiti nelle storiche formazioni per importanti stagioni concertistiche nazionali e internazionali, acquisendo esperienza, maturità vocale e duttilità che a tutt’oggi rendono Cordis Notae un gruppo vocale versatile. Il repertorio dell’ensemble spazia dalla polifonia rinascimentale al barocco, non tralasciando pagine del repertorio romantico e contemporaneo. Sotto la guida del M° Riccardo Doni si sono esibiti in numerosi concerti in Italia, collaborando anche con ensemble strumentali di prestigio come l’Accademia dell’Annunciata.
Claudio Cardani si è diplomato in organo presso il Conservatorio della Svizzera Italiana e laureato con lode in Musicologia presso l’Università di Pavia; si è addottorato in Musicologia presso l’Università di Pavia in cotutela con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma ed è attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia (SSD L-ART/07) e per l’A.A. 2024-2025 è professore a contratto per il corso di Storia della Musica dei Riti Cristiani sempre presso l’Ateneo Pavese, mentre per l’A.A. 2022-2023 ha ricoperto il ruolo di assistente alla cattedra di Improvvisazione organistica presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. È organista della Basilica di San Babila a Milano e svolge ampia attività concertistica sia come solista che in ensemble. I suoi interessi di ricerca riguardano l’improvvisazione organistica, la sua didattica e la storia della musica dei riti cristiani.